Il Treno Verde di Legambiente farà tredici tappe tra cui Napoli (7 marzo), Grosseto (10 marzo), Rovigo (26 marzo) e Trento (4 aprile) durante le quali Assocarta parlerà alle istituzioni del riciclo della carta e delle problematiche legate alla gestione dei residui del processo di riciclo con il supporto di Comieco e di alcune buone pratiche aziendali presenti sul territorio. Programmi e orari dei quattro incontri saranno pubblicati nei prossimi giorni.
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L'iniziativa del Treno Verde www.trenoverde.it Legambiente partirà il 21 febbraio da Roma Termini e toccherà ben tredici città italiane. L’edizione 2018 si focalizzerà sul temi legati al “pacchetto energia e clima 2030” mettendo in mostra le buone pratiche dei Comuni, delle aziende e dei comparti industriali in termini di sviluppo sostenibile, incluso il settore cartario. Questo tema verrà presentato attraverso una mostra allestita sulle carrozze del Treno Verde dove gli educatori di Legambiente parleranno agli studenti delle scuole elementari e medie attraverso lo storytelling del Treno Verde 2018 che illustrerà anche i temi della sostenibilità della carta e della sua produzione. Agli studenti e ai cittadini che visiteranno la mostra saranno inoltre distribuite brochure del progetto TwoSides #naturalmenteioamolacarta dal titolo "Carta e stampa: luoghi comuni e realtà" www.naturalmenteioamolacarta.it
8 febbraio 2018 - Sul blocco della Cina all’importazione di materiali recuperabili Assocarta risponde a Unirima.
Nella lettera Assocarta ricorda che il settore cartario sta seguendo l’evolversi della situazione in Cina con i competenti uffici dell’amministrazione italiana, e che la stessa coinvolge non solo l’Italia, ma l’Europa e tutto il mondo.
Nella stessa lettera Assocarta ricorda che, molte volte in passato, si è verificato il caso opposto: cioè l’accelerazione della domanda di materiali recuperabili (ivi inclusa della carta da riciclare) da parte della Cina che, per periodi abbastanza lunghi, ha innalzato i prezzi in maniera spropositata fino a mettere in discussione l’operatività di molti impianti industriali di riciclo della carta che non riuscivano addirittura ad approvvigionarsi.
A riprova della complessità della situazione Assocarta cita il caso dell’industria cartaria che si sta confrontando con un rialzo esorbitante dei prezzi delle fibre vergini che ha un notevole impatto sui costi, ma che non viene riconosciuto dai clienti e dalla distribuzione.
Assocarta indica una misura da adottare a breve e cioè consentire lo stoccaggio delle carta da riciclare per periodi più lunghi.
Se vi fossero, infine, degli interventi per completare la filiera del recupero degli scarti del riciclo, ci sarebbe maggiore certezza e un accelerazione degli investimenti in capacità di riciclo in Italia, che pure comunque ci sono e vanno avanti, pur tra mille difficoltà burocratiche e di contesto.
La lettera si conclude con una rassicurazione: l’industria cartaria italiana continua a fare il suo mestiere e cioè quello di riciclare circa 5 milioni di tonnellate di carta ogni anno (con un incremento registrato in quest’ultimo anno).
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Il Direttore di Assocarta Massimo Medugno su QN La Nazione del 27 gennaio 2018: "A rischio il meccanismo del riciclo". Leggi l'articolo:
Il DG di Assocarta Massimo Medugno è stato tra gli ospiti di Risorse (RTV38), il programma del conduttore Fabrizio Diolaiuti, che ogni settimana approfondisce con notizie, servizi, curiosità una risorsa del nostro pianeta. Il 23 gennaio 2018 la puntata è stata dedicata alla carta e all'industria cartaria in Toscana. Durante la trasmissione si è parlato del ruolo della carta e della sua filiera nell'economia della regione Toscana, dell'importanza della risorsa carta nella vita quotidiana dell'uomo e delle sue caratteristiche uniche di sostenibilità in quanto prodotto naturale, rinnovabile, riciclabile e biodegradabile.
27 dicembre 2017- "In Italia il principale ostacolo al riciclo, oltre che all'aumento della capacità del riciclo stesso, è la difficoltà di gestione degli scarti di riciclo per l'impossibilità di chiudere il ciclo all'interno dei siti industriali e per le carenze impiantistiche del Paese". Così commenta Massimo Medugno DG Assocarta le notizie di accordi tra Regioni per la gestione dei rifiuti solidi urbani del Lazio e aggiunge "Assicurare il recupero gli scarti del riciclo della carta significa ridurre da 1 a 15 in quantità i rifiuti: infatti a fronte del riciclo di 5 milioni di carta da riciclare in Italia lo scarto di riciclo caratteristico è pari a 3/400 mila tonnellate".
La carta da riciclare proveniente dalla raccolta urbana della carta, in Italia, costituisce il primo materiale in quantità (oltre 3 milioni di tonnellate nel 2015 su un totale di 6,3 milioni di tonnellate di carta raccolta) per l’industria cartaria con un tasso di riciclo dell'80 per cento nel settore dell'imballaggio. In Italia ogni minuto vengono riciclate 10 tonnellate di carta.